Alex Del Piero come Garibaldi: dopo aver vinto tutto quello che è possibile vincere in Italia e in Europa con la maglia della Juventus, l'ormai ex capitano della Juventus, alla "veneranda" età di 37 anni, potrebbe diventare un novello "eroe dei due mondi", andando a giocare in Sudamerica, e precisamente nel Flamengo, uno dei più blasonati club brasiliani. Secondo quanto riportato da "Sportmediaset", infatti, il club rossonero avrebbe formulato un'offerta interessante all'entourage del giocatore, che starebbe pensando seriamente alla possibilità di trasferirsi in Brasile, e chiudere in maniera piuttosto esotica, ma affascinante, la sua incredibile carriera da calciatore.


FONTE TUTTOJUVE

TORINO - Sarà stupito anche lui nel vedere il suo nome accostato a così tante squadre. Se per 19 anni ce n’è stata una sola e in estate Alessandro Del Piero si dedicava prima alle vacanze poi alla preparazione in ritiro, mai al mercato, adesso le coordinate sono cambiate. L’ex capitano bianconero si trova negli Stati Uniti con la moglie e i tre figli, diviso tra il mare con la famiglia e la passione per l’Nba che lo ha portato a godersi a Miami la finale play- off tra gli Heat e i Boston Celtics. Nonostante la vacanza, Alex è in costante contatto con il fratello Stefano, che sta vagliando offerte e opportunità. Un futuro ancora incerto, dopo le numerose richieste respinte, l’ultima delle quali al Montreal Impact. Gli States lo stuzzicano, ma soltanto New York, sponda Red Bull, o Los Angeles, ai Galaxy con Beckham. Del Piero non disprezza neppure l’Argentina e il richiamo dell’ex compagno David Trezeguet al River Plate. Si sta muovendo anche il Malaga, dove gli sceicchi hanno deciso di puntare su un campione di richiamo per festeggiare l’approdo ai preliminari di Champions. La Cina non è invece una meta gradita dove spostare la famiglia, semmai la Premier, che metterebbe d’accordo tutti in casa.


http://www.tuttosport.com/calcio/calciomer...za+negli+States

Montreal è una città di circa 4 milioni di abitanti, caratterizzata da una enorme varietà culturale e linguistica. Di questi 4 milioni circa 300.000 sono italiani, insediati nella zona urbana chiamata Petite Italie. Un numero destinato ad aumentare, viste le infinite opportunità di lavoro che offre questa città.
Tra queste opportunità di lavoro c’è anche quella del calciatore. Ne sanno qualcosa vecchie conoscenze del calcio italiano come Matteo Ferrari, Bernardo Corradi e Marco di Vaio. Proprio loro sono stati ingaggiati dal Montreal Impact, la squadra della città dove si sono costruiti una nuova vita.
Dicevamo dei 300.000 italiani destinati ad aumentare, perché sembra, come anticipato già lo scorso gennaio da SpazioJuve, che Il Montreal Impact sia più che mai deciso a portare nella città francofona l’ormai ex capitano della Juventus Alessandro Del Piero.

L’indiscrezione è emersa nel corso del World Regions Forum, un incontro tra le regioni più dinamiche, a cui ha partecipato il presidente di Regione Lombardia, oltre ai rappresentanti di Quebec, Catalogna, San Pietroburgo e Buenos Aires. Durante l’incontro tenutosi a Milano, i partecipanti hanno parlato anche di calcio, e un membro della delegazione del Quebec ha riferito che i Montreal Impact, dopo Di Vaio, stanno cercando di ingaggiare anche Del Piero e la trattativa fra il club canadese e l’attaccante sarebbe già ben avviata.



Solo l’idea di vedere Del Piero giocare con un’altra maglia mette i brividi. Qualsiasi maglia indosserà il nostro augurio è quello di vederlo giocare con la solita voglia che l’ha contraddistinto in questi anni, con la voglia di un ragazzino, un ragazzino di 37 anni.


www.spaziojuve.it/2012/del-piero-futuro-canadese/